Sono già passati due anni da quando il Nostro Baba è stato chiamato dal “Suo Socio”.
Sono passati due anni ma, quando passeggi tra i vialetti dei Villaggi, percepisci la sua presenza e lo immagini ad annaffiare i fiori del suo giardino.
È presente nelle Sue Suore, nei suoi Orfani, nei suoi Studenti ed accompagna i Suoi amici.
Baba Fulgenzio ci ha insegnato ad abbandonarci alla Provvidenza, il Signore sa quello che vuole e non fa certo mancare il proprio aiuto.
L’anno scorso, in occasione del primo anniversario del suo ritorno al Padre, abbiamo chiesto di unirci in cerimonie eucaristiche, con un buon riscontro.
Quest’anno vogliamo unirci in Preghiera, a distanza, nel giorno del secondo anniversario in qualsiasi posto ci troviamo.
La preghiera di tanti farà rumore nel cielo. Facciamo sentire la nostra Preghiera forte e decisa per il nostro Baba, per le Sue Suore e per i suoi Bambini.
La preghiera è importante per ringraziare la Provvidenza per quello che ha dato ai Villaggi e quello che continuerà a darci per sostenere le Mamme degli Orfani e i Bambini Orfani.
Lo scorso anno sono entrati 27 piccoli che hanno preso il posto di chi, diventato maggiorenne, è entrato nel mondo. Il giardino di Baba Fulgenzio continua a fiorire.
Continuiamo pertanto, tutti insieme, come voleva il nostro Baba a pregare per dare casa affetto istruzione e futuro a tanti bambini orfani della bella Africa.
Voglio ricordarvi le parole di Gesù citate dal Baba «se avete fede quanto un granello di senape direte a questo monte – Spostati da qui a là – ed esso si sposterà, e niente vi sarà impossibile» (Matteo 17, 20) e le sue parole profetiche pronunciate il 23 settembre 2002 in occasione della posa della prima pietra del Villaggio della Gioia «Grazie ancora o Signore… della immensa gioia di questo giorno e Grazie di tutte le difficoltà, croci e tribolazioni che ho incontrato in questi ultimi tre anni. Ma sapevo che questa opera è Tua; Tu l’hai ispirata; Tu l’hai voluta. Tu hai ascoltato il grido dei piccoli, degli orfani e dei bambini di strada e sei venuto loro incontro!!! Non nasce Signore un’opera perfetta ma nasce qualcosa che ridona affetto, premura, amore e famiglia a centinaia di creature, le più belle le più indifese e a Te più care».
Questo ci dia il coraggio e la forza di continuare sul percorso che ci ha indicato.
GRAZIE BABA
CASTEL ROZZONE, 29/5/2023
Il Presidente
Giammaria Monticelli