Il Villaggio della Gioia è un insieme di tante case-famiglia che ospitano dai 12 ai 16 bambini ciascuna, divisi per sesso e di diversa età.

In ogni casa-famiglia vi è una cucina, una dispensa, una sala pranzo, una sala studio e gioco, i servizi e quattro camerette dove dormono in ognuna quattro bambini nei loro letti a castello.
In ogni casa famiglia c’è una donna addetta alle pulizie che vive con loro e che i bambini chiamano anti (zia). C’è inoltre una stanza che ospiterà la mamma degli orfani al termine della sua formazione.

Il Villaggio della Gioia non è un orfanotrofio che soffoca la creatività e l’individualità dei nostri ragazzi. Le case-famiglia sono finalizzate a ricreare un vero e prorio “focolare domestico” dove i bambini si sentano a loro agio e protetti.

In totale ci sono 7 case famiglia. Quattro di queste ospitano le bambine e tre i bambini. Le case N.1 e 2 ospitano 12 bambini mentre le altre 16.
La giornata in casa comincia presto. La sveglia è alle 6 e mezzo a cui segue la colazione: con l’aiuto della anti i bimbi preparano e apparecchiano; poi si preparano per andare alla scuola del villaggio.
Il sabato e la domenica si prendono cura del proprio giardino esterno rastrellando le foglie, sistemando i fiori e tagliando l’erba.
Nel pomeriggio dopo il riposino studiano e giocano. È bello vederli ridere e divertirsi sotto il portico delle loro case o correre liberi lungo i viali e nei campi da gioco.
La sera si riuniscono per cena ed ogni giorno il baba è ospite di una casa per poter trascorrere un po’ di tempo con i suoi bimbi e farsi raccontare gli aneddoti della giornata.
La casa famiglia è quindi un luogo di crescita e convivialità: è sorprendente vedere come i più grandi si prendono cura dei più piccoli seguendoli nelle faccende quotidiane e nei giochi.

Copyright © by Il Villaggio della Gioia - ONLUS All Right Reserved.

Pubblicato il: 2003-05-04 (40095 letture)